25.03.12 - I Tappa Coppa Veneto 2012 / Gran Fondo Trevalli, Tregnago (VR)

Buona la prima: ben gli 12 Stones Bikers si sono gettati nella bolgia di oltre 2.200 partecipanti alla prima gran fondo della stagione, la Trevalli.

Il Paddok della Stones Bike lascia tutti stupiti per il gran colpo d’occhio e l’organizzazione magistralmente coordinata dalla nostra Katia.

Manuel partiva insieme agli elite dopo lo stupendo 3° posto nell’XC di Tregnago insieme ad Elisa e al neo-papà Simone che, dopo essere arrivato l’anno scorso tra i primi 100 bikers, quest’anno festeggia l’arrivo di Giulio con un bel fiocco azzurro sul casco. Gli altri Stones Biker partono in fondo al gruppone e si trovano davanti una vera e propria folla da superare: scatta il via e subito il trenino Chiaretto parte all’attacco seguito da Roberto e Zanna che incita Fabietto a “ciurciarghe eeee rode”. Così Fabio si aggancia al colorito trenino arancione e, alla prima salita, saluto tutti e ringrazia per la collaborazione!

 

Insomma, un grande Fabio che ritorna alle gare che contano con uno spirito nuovo, con una squadra diversa, con la complicità dei propri compagni, di un grande Presidente e di Elvio che, a causa di uno sfortunato infortunio, sorprende Fabio attaccando la sua targhetta alla bici di quest’ultimo.

Manuel conclude la gara con un bellissimo piazzamento, poteva davvero superare se stesso ma una foratura rovina in parte la splendida prestazione del nostro atleta, Simone fa un tempo ancora migliore rispetto all’anno precedente e, sorprese delle sorprese, Elisa estrae dal cappello un meraviglioso secondo posto di categoria!!!

Davide si guasta a fondo la gara, il presidente guarda all’orizzonte chiedendosi “ma dov’è Fabio? Chi è Fufu?!?!?” mentre Fabio aveva già tagliato il traguardo. Marco invece arriva con la gomma forato, purtroppo gara a passeggio per il nostro porta colori.

Alessandro beffa al traguardo l’Alano in grande forma sbeffeggiando lo schioppato Zanna che subisce il sorpasso di uno scatenato Roberto. Mattia, il nostro nuovo e fortissimo innesto, arriva davanti al Bonisolo ma stranamente non c’è traccia sulla classifica finale: che si sia perso?!?!?!

Ma il vero teatrino si svolge tra le retrovie: Guido con il nuovo manubrio low-rise/very-ingombrant chiede spazio agli impediti che si trova davanti in discesa mentre Devid verso fine gara sale in cattedra con i vigorosi urli della scimmia che tiene addosso riempiendo di vergogna Guido che lo segue a pochi metri.

La colonna sonora di una splendida giornata di sport di una squadra che non si stanca di stare bene insieme.