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05.07.15 - Baldo Bike 5^ prova Ahead tour

Scritto da D'Agostini.

Prima di parlare della gara è doveroso esprimere le congratulazioni a Giannicola e Anna per la nascita di Alessio.
Speriamo che la natura sia così benevola da donargli il meglio dei suoi genitori.
Da Gian le gambe e dalla mamma tutto il resto.

Benvenuti all'inferno.
Non c'è altro titolo per la manifestazione di Rivoli, quinta prova dell' "Ahead Mtb Tour".
Quelli che pensavano che fosse la pioggia o il freddo l'elemento peggiore da affrontare in una gara di mtb si sono dovuti ricredere.
Un caldo soffocante ha accompagnato i corridori durante la manifestazione, raggiungendo l'apice verso la fine, con l'ultima salita di asfalto che ultimata la discesa ha portato gli atleti tra le vigne, a ridosso del traguardo.
In partenza il gruppo di testa è relativamente vicino, nessuno sembra voler osare tanto che tutti sono a vista
nei primi chilometri.

Galletto: invitato esplicitamente dal presidente a non cercare scuse e portare a casa il risultato al primo intertempo ha un paio di minuti di vantaggio su Rizzi e li manterrà fino alla fine.
Simone dopo l'ottimo risultato dell'Atestina conferma il suo stato di forma tanto che i diretti inseguitori non sono mai arrivati a impensierirlo.
Subito dietro invece è vera bagarre.

Bonisolo, Chiaretto, Baiocchi D'Agostini e Tonan sono tutti in poco più di un minuto: si studiano ma nessuno sembra voler attaccare.
Il punto di svolta è al secondo ristoro quando il "Muretto" chiama al pit stop Bonisolo e gli altri decidono di proseguire senza fermarsi.
A fine gara Bonisolo confesserà di aver pensato al ritiro in quel momento altro che pit stop.
Sull'ultima infuocata salita il colpo di scena, D'Agostini rischia il tutto per tutto ben consapevole dei suoi limiti in discesa.
Il suo è un cambio di passo più che uno scatto ma gli permette di guadagnare quella manciata di secondi che gli regalerà il terzo posto.
Prima Baiocchi e poi Chiaretto vengono superati prima dell'inizio dell'ultima discesa con quest'ultimo ormai stremato dal caldo.
I due si guardano fissi negli occhi e Devid sportivamente si lascia andare un "Vai Luca" Podio quindi per Galletto, Rizzi e D'Agostini.
A seguire Bonisolo, Baiocchi Chiaretto e Tonan per chiudere il gruppo dei primi tutti entro le due ore e venti.
Un applauso per Devid che stremato raggiunge il traguardo prima di crollare.

Il resto della squadra giunge intorno alle tre ore con Chiaretto Alan, Bertan, Buso, Ruzzon, Monti, Benetti, Nalesso e Colò.
Quel che più conta è che tutti sono andati a punti e questo permettere alla squadra di salire in settima posizione in classifica generale.
La manifestazione nel suo complesso ha dato l'idea di quelle gare delle quali ti rimane poco.
Partenza senza griglie dove sicuramente stare davanti faceva la differenza.
Ristori insufficienti e poco organizzati, soprattutto il primo dopo oltre venti chilometri dalla partenza.
Tracciato poco presidiato e segnalato in maniera approssimativa tanto che in un paio di punti tanto c'è stato un errore di percorso.
Pacco gara onesto e ristoro finale di buon livello.
La squadra prosegue nel trittico e si muove verso Villabassa al gran completo per la Dolomiti Superbike prima di affrontare a Sassuolo l'ultima prova estiva dell'Ahead Mtb Tour.